Abbiamo iniziato a fare prevenzione nel settore della medicina, con gli esami, le visite per difenderci dai brutti mali, e lo stesso bisognerebbe fare con la mente.
Come ogni giorno nutriamo il corpo così dovremmo fare con la Psiche.
Cosa mi serve?
Cosa voglio davvero?
Cosa sento mio?
Alcuni queste domande non se le fanno mai, o se le fanno tardi, quando una depressione è già in atto o quando sono passati tanti, troppi anni, trascinandosi.
Invece non bisogna aspettare e bisogna chiedersi, da subito, cosa si vuole per se stessi, lavorare per la propria felicità, come dei veri e propri artigiani. Manca il SENSO in questa società, il senso per cui si è su questo mondo, il significato per cui si fanno le cose. Molti vivacchiano, si lasciano vivere senza troppe pretese, non si fanno mai domande. Invece il senso, il proprio senso personale, è qualcosa che va conquistato personalmente, con continui aggiustamenti e una ricerca senza sosta.
Prevenire in ambito psicologico vuole dire lavorare sulla consapevolezza, farsi delle domande, essere disposti a guardarsi dentro, anche con il rischio di non trovarvi cose per forza piacevoli. Non vuol dire accettare tutto passivamente, anche quando non è ciò che desideriamo per noi stessi. E’ saper dir di “no”, è osare, è chiedersi: “ma io, cosa voglio?”.
Tante sono le difficoltà che incontriamo nella vita di tutti i giorni, nei rapporti, sul lavoro, coi figli…Dobbiamo cominciare a interrogarci, a cercare in noi le risposte, a scommettere su noi stessi e a fare sano lavoro di introspezione. A lavorare cioè sulla nostra crescita personale, sulla nostra autostima, esprimere al massimo il nostro valore. Perché questa è la migliore protezione che possiamo mettere in atto contro i mali di vivere. Liberare il nostro potenziale, ciò che noi SIAMO.
L’ansia, la depressione, il panico, e tutto il resto, non vengono se siamo sereni, se ci sentiamo sulla strada giusta, la nostra strada. Non quella che si aspettano da noi, non quella che è giusto percorrere, perché si fa così, non la più facile e comoda.
Non è mai troppo tardi per iniziale a credere in se stessi
Non è mai troppo tardi per cercare di dare un senso, che è ciò che oggi più manca nel nostro mondo.
Sta sempre e solo a noi farlo, nessuno può portare i nostri pesi, nessuno può toglierci le difficoltà di questo tipo di lavoro. Ma è grande la soddisfazione quando si sceglie sè, e si viene sempre ripagati da questo tipo di scelta, sempre.
Buona fortuna a chi inizia questo cammino.
Non perdete la fiducia in voi stessi.
Dott.ssa Annalisa Rausei
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