Settembre (alle porte) è tempo di bilanci e progetti, forse molto più che gennaio. Tutto riprende e nuove avventure iniziano, come le convivenze. Si va a vivere insieme “dopo le ferie”, si pensa a un nuovo lavoro ” dopo le ferie”, si lascia la moglie, si compra un cane, si inizia la dieta… tutto “dopo le ferie”.
Spesso sono solo bugie, favolette che ci raccontiamo per sedare un’insoddisfazione crescente, per tenerla a bada, dicendoci che qualcosa prima o poi cambierà. Altre volte invece sono progetti seri, che davvero nascono e crescono, per poi trasformarsi e continuare nel tempo.
Gli inizi, di ogni evento, sono sempre un po’ delicati e ho sempre pensato che meritino un bel po’ di rispetto. C’è qualcosa che vorresti fare, cambiare, sperimentare? Forse è meglio che te lo tieni un po’ per te, che lo lasci prima crescere nella tua mente, al sicuro da ciò che ci circonda e che, ahimè, spesso scoraggia più che sostenere.
L’inizio, di ogni cosa, è come un piccolo ponte da attraversare, che va fatto un po’ di corsa, senza guardare giù, buttandosi nella nuova impresa. Non bisogna restare troppo fermi a pensare, bisogna fare. E anche quando si fa, che sia una dieta o una nuova relazione, conviene rimanere concentrati su ciò che accade, non su ciò che dovrebbe succedere, pensando e ripensando.
Iniziare ha sempre a che fare con il nuovo, che è ignoto e può far paura, anche se molto desiderabile. E’ pur sempre un cambiamento. Ma prima o poi, se mosso da un desiderio sentito e sincero, deve accadere, dobbiamo noi fare in modo che si realizzi. L’inizio, di ogni progetto, è sempre un po’ difficile, va messo in conto, e per questo bisogna andare piano, un passo alla volta, fermi su ogni piccolo progresso, senza spingere la mente troppo in là.
Iniziare e continuare poi, insistere, cadere, rialzarsi e iniziare di nuovo. Non esiste cambiamento che non richieda fatica, ma nemmeno che non dia soddisfazione, se voluto e atteso.
Buon Inizio a tutti 🙂
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