RELAZIONI SBAGLIATE… ?

Sento spesso le persone lamentarsi delle loro (o altrui) situazioni di vita. Relazioni che non soddisfano, lavori che non sono quelli sognati, amicizie sbagliate, e via così.

Escludendo quelle realtà in cui davvero non si può intervenire, perché ad esempio bisogna pagare le bollette e non si può lasciare un lavoro che proprio non piace, sono convinta che ciò che viviamo non è casuale, ma dipende nella stragrande maggioranza dei casi da scelte nostre, più o meno consapevoli.

Vivere infatti con un uomo che non fa sentire valorizzate, o che ancora peggio tradisce e offende, non è qualcosa che capita, ma una scelta che si porta avanti. Non esiste nessuna persona che può schiacciarti se tu per primo non glielo permetti, e se certe situazioni ed equilibri continuano probabilmente tu stai partecipando a farle continuare, facendo, o ancor di più, non facendo.

Ciò non vuol dire che sia semplice reagire, né avere attorno le persone giuste, ma è utile sapere che ciò che viviamo generalmente rappresenta ciò che per noi è giusto in quel particolare momento di vita, né più né meno.

Per questo donne che hanno una buona stima di sé non si fidanzano con uomini che non le rispettano, perché li fiutano subito, anche a distanza, e scappano. E se non li dovessero fiutare appena hanno dimostrazione che è così fuggono, o li fanno sloggiare.

E non esiste “essere innamorati” e non poter fare altrimenti, perché anche l’amore (che poi a ben guardare spesso più di innamoramento si tratta) non è qualcosa che siamo obbligati, per legge, a subire se ci fa star male.

Quello che voglio dire che dovremmo sempre fare attenzione quando situazioni disfunzionali, come amori sbagliati, si ripresentano in serie, perché significa che noi per primi li stiamo favorendo, probabilmente senza rendercene conto, e diventando matti a voler capirne il motivo.

Scegliamo chi abbiamo vicino, scegliamo la nostra vita, magari non del tutto, ma molto più di quanto crediamo e abbiamo anche molto più potere d’azione di quanto pensiamo.

L’importante è capire che ne vogliamo fare.